martedì 22 agosto 2017

Serie tv - Marvel's Luke Cage (Netflix)


Netflix, che meravigliosa invenzione. Sin da suo approdo in Italia abbiamo fatto coppia fissa e mai ci siamo lasciati (e mai ci lasceremo). Non so cosa facessi prima del suo arrivo, probabilmente quello che faccio ancora tutt'ora ma con una spinta in più. Ho visto molti suoi titoli originali e nessuno (fino ad ora) ha mai deluso le mie aspettative, a partire proprio dai vari vigilanti Marvel.
Daredevil è stato il primo, seguito a ruota da Jessica Jones e da Iron Fist. Sento una voce da lontano affermare: "ma Luke Cage?". Tranquilli ho conosciuto anche lui, ci siamo ritrovati faccia a faccia solo di recente, negli ultimi giorni, ed è proprio di lui che vi andrò a parlare oggi. 
Nel caso v'interessasse la mia opinione, non richiesta, riguardo gli altri vigilanti, trovate nei seguenti link i vari video in cui ne ho parlato: 

Torniamo a Luke Cage. Anche in questo caso, come per le precedenti citate, ci troviamo davanti ad un prodotto originale Netflix. Disponibile sulla piattaforma nella sua interezza a partire dal 30 settembre 2016, attualmente conta una stagione composta da 13 episodi ed è stato rinnovato per una seconda prevista per il 2018.
Personaggio, quello di Luke Cage, già incontrato in Jessica Jones dove sì abbiamo iniziato a conoscerlo ma di cui, a parte i suoi poteri, non sapevamo granché. Devo essere sincera: in principio non mi aveva affatto conquistata e questo, assieme ai numerosi pareri per nulla positivi alla serie in generale, è stato uno dei motivi che mi hanno portata a saltarne la visione nel momento di uscita, almeno fino ad ora quando, con l'uscita di Marvel's Defenders mi risultava assolutamente necessario scoprire anche lui. E meno male che l'ho fatto! Ci sono stati molti momenti, durante la visione, in cui continuavo a domandarmi se io e coloro che l'hanno criticata avessimo visto la stessa cosa. Non riesco proprio a capire cosa presenti di diverso da una prima stagione di DD o JJ, dove è necessario entrare all'interno della psiche del personaggio tramite il suo essere di oggi ed il suo io passato. In sostanza: è normale che risulti essere lenta, non ci troviamo davanti ad un film Marvel ma ad un qualcosa di diverso, più interiore e cupo per molti aspetti, che vive comunque all'interno del Marvel Cinematic Universal (MCU). 


Ma chi è Luke Cage? Conosciuto anche, nella sua vita passata, come Carl Lucas, è un ex-detenuto fuggito dalla prigione di Seagate dopo aver subito alcuni esperimenti che gli hanno donato una superforza. Dopo essere entrato in contatto con Jessica Jones ed aver scoperto alcuni dettagli sulla morte di sua moglie Reva, deciderà di tornare a vivere nel quartiere di Harlem per cambiare definitivamente vita, o almeno così lui crede, fino a quando non si troverà risucchiato da alcuni problemi che lo trascineranno nel ruolo di "protettore del quartiere" e gli faranno passare non pochi guai.

Se c'è una cosa che ho apprezzato in ognuna delle serie Marvel, è la palette di colori che caratterizza e distingue ogni singolo vigilante. Luke Cage non è da meno. A differenza di un Daredevil ed una Jessica Jones dove vediamo principalmente l'uso di luci e colori molto scuri tendenti al rosso/nero, per il primo, ed al blue/viola, per la seconda, qua vengono usati colori caldi che vanno ad ammorbidire il tutto con una sfumatura gialla quasi accogliente (un po' come in Iron Fist con la differenza che in quest'ultimo citato i colori vengono, invece, spesso alternati in base alle situazioni).
La storia, a mio modesto parere (e come citato in precedenza), procede ritmatica e non annoia mai, anzi in certe situazioni ti presenta alcuni piccoli colpi di scena che rendono il tutto ancora più interessante, tanto da portarti a volerne sapere sempre di più. I personaggi non sono da meno in questo, a partire proprio da Luke, il protagonista, un uomo che ha vissuto una vita per nulla semplice che l'ha visto evolversi, piano piano, anche contro la sua volontà. Abbiamo anche qua Claire, il collante che collega un po' tutti e quattro i nostri eroi. La vedremo aiutare Luke al meglio ed allo stesso tempo la vedremo anche alla ricerca di un posto adatto a lei, soprattutto dopo tutto quello che le è successo venendo a contatto con questo mondo.
Per non parlare di tutti gli altri che circondano la storia, sia facenti parte dei buoni che dei cattivi. In particolare ho apprezzato moltissimo Misty, la detective di polizia, con il suo non arrendersi mai nemmeno davanti alle apparenze e Cottonmouth, uno dei villain della situazione.

Vogliamo parlare anche della sigla? Bellissima come le precedenti (e quella di Defenders).


E' una serie che vi consiglio calorosamente di vedere (nel mentre vi sfido a trovare il solito cameo di Stan Lee), soprattutto se già avete affrontato gli altri e volete vedere anche Defenders, è necessaria per capirne meglio la trama (com'è necessaria, prima, anche la visione delle altre serie singole). Non ne rimarrete delusi, anzi fra un pugno e un proiettile vi ritroverete giunti alla fine senza nemmeno accorgervene. 

Possedete Netflix? State seguendo le varie serie Marvel? Qual è la vostra preferita? Avete visto Luke Cage? Fatemi sapere!

Alla prossima
Valentina

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