venerdì 28 ottobre 2016

DOMINO LETTERARIO #13 - La stanza dei kimono di Yuka Murayama (花酔ひ)

Buon pomeriggio amici lettori, oggi post doppio! Ebbene sì, oltre alle uscite del 3 Novembre, ho pensato di condividere assieme a voi anche qua sul blog (già è online sul canale Youtube), il video del domino letterario di questo mese in cui parlo de "La stanza dei kimono" di Yuka Murayama.


Qualcuno di voi l'ha letto e/o ne ha sentito parlare? Fatemi sapere!

Alla prossima.

Dal 3 Novembre in libreria!

Buongiorno a tutti amici lettori e non e ben trovati qua sul blog. Oggi sono qua con voi per condividere quelle che ritengo essere le uscite più interessanti a carattere libresco e che troverete nelle varie librerie a partire dal 3 Novembre. Che dite, iniziamo?

Per Marsilio Editori abbiamo, come sempre, alcuni titoli davvero interessanti.

"La cultura è come la marmellata" di Marina Valensise
«La cultura è come la marmellata: meno ne hai, più la spalmi». Marina Valensise parte da questo slogan, apparso sui muri della Sorbona nel maggio ’68, per illustrare uno dei paradossi italiani: il paese con il patrimonio più ricco del mondo è incapace di valorizzarlo, mentre altri prosperano su fortune molto meno cospicue. Fin dal titolo, il suo libro ha il sapore di una provocazione, ma è frutto di un’esperienza concreta. Tra il 2012 e il 2016, infatti, l’autrice ha diretto l’Istituto italiano di cultura a Parigi ed è riuscita a rinnovarne la sede, a moltiplicare il numero dei suoi frequentatori e a raddoppiare le entrate proprie rispetto alla dotazione statale. Il segreto? La virtuosa contaminazione e la potente sinergia tra pubblico e privato a favore del patrimonio, che Marina Valensise ripercorre in queste pagine proponendole come modello di valorizzazione partecipata. La differenza di impostazione non è banale e sta in un concetto apparentemente semplice: la capacità di evolversi, abbandonando un ruolo passivo per una funzione più innovativa, che vada oltre quella di semplice cinghia di trasmissione del sapere dato, per produrre cultura in nome di un’idea più dinamica dell’interesse generale. La lievità del racconto, ricco di aneddoti gustosi e frutto di mille incontri con personalità che nei più vari settori – dal design alla cucina, dall’architettura alla musica – danno lustro all’Italia nel mondo, si unisce al monito a tornare protagonisti in nome della cultura sul piano internazionale, offrendo un decalogo di semplici regole per applicare questo modello alla realtà quotidiana delle istituzioni e delle imprese.

Marina Valensise  ha diretto l’Istituto italiano di cultura a Parigi dal 2012 al 2016. Dal 1996 collabora con «Il Foglio» e vari settimanali. In passato si è lungo occupata di storia e ha curato l’edizione italiana delle ultime opere di François Furet. Nel 2007 ha pubblicato Sarkozy. La lezione francese e nel 2015 una biografia dell’Hôtel de Galliffet, in edizione bilingue e illustrata. Con Marsilio ha pubblicato Il sole sorge a Sud. Viaggio contromano da Palermo a Napoli via Salento (2012, 2 edizioni), premio Mondello speciale per la Letteratura di viaggio 2013.

"Nero Dickens. Racconti del mistero di Charles Dickens" di Charles Dickens
Seppur non manchino spettri e stregate visioni, non è il soprannaturale di per sé il segno forte di questi racconti di Dickens, ma piuttosto il mistero: mistero di passioni devastanti e maniacali ossessioni, oscuri ed enigmatici presagi di un destino incombente o torturanti memorie di un passato lontano. E ancora, mistero di parole che tornano implacabili a scandire i tempi della vita e i percorsi del racconto, mistero di sguardi e gesti indecifrabili - coprirsi gli occhi con un braccio, seguire compulsivamente con la mano le fibre di una stuoia -, di strani anomali personaggi e di ambigue storie in cui si sfuma il confine tra realtà e allucinazione, ragione e follia, vita e morte. Storie tanto più inquietanti quanto più calate in quel contesto, e linguaggio, “realistico”, di cui Dickens è maestro insuperabile, che puntualmente viene smantellato nelle sue labili, illusorie certezze. Alla forza immaginativa di questo contrasto contribuisce il particolare genere di molti dei testi qui presentati, che sono brevi narrazioni in sé compiute inserite nei romanzi (Il Circolo Pickwick, La piccola Dorrit, Un racconto di due città), con la funzione di spezzare il flusso del reale e, quasi inavvertitamente, passare il testimone da personaggi realistici, comici o convenzionali, a cupe, spettrali figure della trasgressione: pazzi, assassini, padri maledetti e crudeli, spose dementi e disperate. Unico racconto autonomo a tutti gli effetti è lo splendido Linea secondaria nr. 1. Il casellante, da molti considerato il più bello di Dickens: il tetro buco nero della galleria ferroviaria sul quale balugina a tratti una tetra luce rossa a segnalare un pericolo sconosciuto e palpabile, fantasmatico e reale, può ben essere assunto a immagine-simbolo dello spazio in cui si muovono questi racconti, e in cui vertiginosamente si confondono le nostre luci e le nostre ombre.

Charles Dickens (1812-1870): romanziere, attore, pubblicista, conferenziere; instancabile rielaboratore di stimoli che la vita, sua e del suo tempo, propone, e che discendono fino a noi grazie a testi memorabili. Il Circolo Pickwick, David Copperfield, Casa desolata, Grandi speranze, Il mistero di Edwin Drood: alcune gemme tra tante.

"L'attore in primo piano. Nascita della recitazione cinematografica" di Cristina Jandelli
Oggi gli attori cinematografici recitano, siamo in grado di riconoscere diversi stili nelle performance dei protagonisti dei film che amiamo, ma non è sempre stato così. Quando il cinema era appena nato iniziò a prosperare grazie ad attori e attrici ma senza che loro potessero parlare. All’epoca, quando la recitazione era appannaggio dei soli interpreti teatrali, non aveva alcun senso immaginare un gesto artistico nel lavoro di scritturati che si limitavano a posare: infatti si parlava al massimo di esibizione e i personaggi cinematografici cominciavano appena a comparire. Il libro vuole spiegare due cose: come sia avvenuto il passaggio dalla casualità con cui i primi volti del cinema, posti davanti alla macchina da presa, hanno emozionato generazioni di spettatori e la nascita di una nuova professione artistica. Gli attori, affacciati dal grande schermo, hanno raccontato personaggi chiave delle nostre vite e lo hanno fatto recitando. Come bambini diventati adulti, prima li abbiamo amati, poi compresi. Il presente volume tenta di mostrare come e perché.

Cristina Jandelli  è professoressa associata presso il Dipartimento SAGAS (Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo) dell’Università degli Studi di Firenze, dove insegna Storia del cinema e Forme del cinema moderno e contemporaneo. Ha scritto I ruoli nel teatro italiano fra Otto e Novecento (Le Lettere, 2002; CUE Press, 2016), La scena pensante. Cesare Zavattini fra teatro e cinema (Bulzoni, 2002), Le dive italiane del cinema muto (L’Epos, 2006).
Per Marsilio ha pubblicato Breve storia del divismo cinematografico (2007) e I protagonisti. La recitazione nel film contemporaneo (2013).

"Inno a Nettuno. Odae adespotae" di Giacomo Leopardi
L’Inno a Nettuno e le Odae adespotae, composti a Recanati nel 1816 e pubblicati l’anno successivo a Milano come presunti inni greci ritrovati in un oscuro codice medievale, rappresentano uno dei più audaci tentativi di Giacomo Leopardi sul terreno dell’imitazione degli antichi. Stesi in volgare, in greco e in latino, essi costituiscono paradossalmente i primi componimenti poetici originali fatti stampare dal giovane autore che, dietro un intrigante gioco di mascheramento e depistaggio dei propri lettori, volle testare con eccezionale sperimentalismo le possibilità della lirica moderna di farsi interprete della naturalezza appartenente alla dimensione poetica classica. La presente edizione offre per la prima volta un commento puntuale a questi testi, di cui vengono approfonditi il valore storico-letterario e le diverse e molteplici implicazioni con la scrittura “antica” dei futuri Canti. Nei falsi leopardiani si riconoscono infatti le profonde radici dell’apprendistato letterario dell’autore, il rapporto che egli intrattenne nelle vesti di filologo e di poeta con i modelli greci (specialmente con Omero, Anacreonte e Callimaco), l’influsso delle sue coeve teorie sulla traduzione, nonché - sullo sfondo - i legami con il contemporaneo dibattito classico-romantico.

Sono parecchie (ne ho contate bene sette) le uscite Newton Compton Editori per questa data ma oggi vi andrò a citare quei titoli che dal mio punto di vista risultano essere più attesi rispetto ad altri.

"È solo una storia d'amore" di Anna Premoli
Cinque anni fa Aidan Tyler ha lasciato New York sul carro dei vincitori, diretto verso il sole e il divertimento della California. Fresco di Premio Pulitzer grazie al suo primo libro, coccolato dalla critica e forte di un notevole numero di copie vendute, era certo che quello fosse solo l’inizio di una luminosa e duratura carriera. Peccato che le cose non stiano andando proprio così: il suo primo libro è rimasto l’unico, l’agente letterario e l’editore gli stanno con il fiato sul collo perché consegni il secondo, per il quale ha già incassato un lauto anticipo. Un romanzo che Aidan proprio non riesce a scrivere. Disperato e a corto di idee, in cerca di ispirazione prova a rientrare nella sua città natale, là dove tutto è iniziato. E sarà proprio a New York che conoscerà Laurel, scrittrice di romanzi rosa molto prolifica. Già, “rosa”: un genere che Aidan disprezza. Perché secondo lui quella è robaccia e non letteratura. E chiunque al giorno d’oggi è capace di scrivere una banale storia d’amore… O no?

In più piccola news: Anna Premoli sarà a Roma Venerdì 4 novembre alle ore 18 presso la Feltrinelli Libri e Musica, Galleria Alberto Sordi, piazza Colonna 31/35, a presentare in anteprima il suo nuovo romanzo.

"L'ultima famiglia di Istanbul" di Ayşe Kulin
19 gennaio 1995. Il corpo senza vita di Aylin Devrimel Nadowlsky Goldberg viene ritrovato nel suo giardino.
La sua scomparsa è uno shock: Aylin era una persona ammirata e piena di talento, chi può aver voluto la sua morte? Chi, fra le molte persone che ha aiutato, le poche che ha ferito, e quelle che ha abbandonato può essersi trasformato in un assassino? 
Nel corso della sua vita, Aylin è stata molte cose: un’esile e timida ragazzina, una bellissima giovane donna, la sposa di un dispotico principe libico, un’ambiziosa studentessa di medicina. È stata una seduttrice, un’insegnante, una stimata psichiatra e un tenente colonnello dell’esercito americano. Ma soprattutto ha amato con tutta se stessa e ha perseguito la verità e la felicità senza arrendersi mai. Perché in ogni ruolo che si è trovata a ricoprire, Aylin ha messo il suo cuore, la sua mente, la sua anima.
Una vita straordinaria, piena di passione e di avventura, che si è conclusa troppo presto…

"Il sentiero del bosco incantato" di Rosamund Hodge

Cruel Beauty Series
Dall'autrice del bestseller Bellezza crudele
Proteggilo. Difendilo. Ma non innamorarti di lui.

All’età di quindici anni, Rachelle era la migliore allieva di sua zia: aveva appreso le arti magiche e proteggeva il villaggio dalla magia nera. Ma la sua natura impavida la portò ad abbandonare il sentiero sicuro e a inoltrarsi nel bosco, per poter liberare una volta per tutte il suo mondo dalla minaccia dell’oscurità eterna. L’incontro proibito non diede i risultati sperati, e Rachelle fu costretta a fare una scelta terribile che la legò a quello stesso Male che aveva sperato di sconfiggere. Tre anni più tardi, Rachelle ha messo la sua vita al servizio del Regno, combattendo creature mortali nel vano tentativo di espiare la propria colpa. Quando il re le ordina di proteggere il figlio Armand, l’uomo che lei odia con tutta l’anima, Rachelle riesce a farsi aiutare proprio da lui a trovare la spada leggendaria che potrebbe salvarli. Insieme, i due compiranno un viaggio pericoloso attraverso l’opulenza e le insidie delle élite di corte, dove non possono fidarsi di nessuno. Inaspettatamente alleati, Rachelle e Armand scopriranno l’esistenza di pericolosi, giganteschi complotti e magia occulta… e un amore che potrebbe essere la loro rovina. All’interno di un palazzo maestoso costruito su ricchezze incredibili e segreti pericolosi, riuscirà Rachelle a fermare l’arrivo di una notte senza fine?

"Dark Games" di Anna Carey
Una ragazza senza nome e senza memoria si sveglia sui binari della metropolitana e l’unica cosa che è in grado di ricordare è che qualcuno la vuole morta. Con sé ha solo uno zaino e un coltello e sul polso ha uno strano tatuaggio con un uccello nero. Sunny deve scoprire chi è davvero e perché qualcuno sta cercando di ucciderla. Sente che la sua vita è in pericolo e l’istinto le dice che deve darsi da fare per salvarsi. Non è facile riuscire a capire cosa stia succedendo. Probabilmente è in corso una caccia all’uomo… E la preda è lei.

In ultimo e non certo per importanza, abbiamo una novità per la casa editrice Gargoyle Books.

"Il sogno di Keribe" di Ilaria De Togni
Il sogno di Keribe è un intreccio di personaggi e di storie che si riuniranno in un conflitto epico in un mondo all'apparenza pieno di meraviglia ma che nasconde una volontà crudele e spietata. Erinke, la ridestata protagonista si troverà coinvolta in uno scontro tra forze opposte, mentre lei, a costo della sua stessa felicità e di quella del ridestato a cui è destinata, si troverà a dover compiere scelte dolorose per difendere quello in cui crede: un mondo per cui valga la pena sacrificarsi. Si contrapporrà a chi vuole sterminare lei e quelli come lei, da una parte gli umani, semplici mortali, e dall'altra i Guardiani, i protettori dei confini da cui i ridestati sono generati, i veri signori di questo mondo e espressione della crudeltà di Keribe. È una lotta senza possibilità di fuga, è l'inizio di una grande saga e il primo sguardo su un mondo vivo e vibrante di colori, odori e sensazioni, ma anche di sofferenze e conflitti interiori ed esteriori.
Esiste un luogo chiamato Keribe, una dimensione onirica dove le coscienze ritrovano corporeità dopo la Prima Morte. I misteri di questo mondo sono celati da quattro confini invalicabili. Da uno di essi, l'Orlog, l'oscuro mare innavigabile, nasce Erinke. Quelli come lei, i ridestati, sono stati sterminati secoli fa e sono ormai una leggenda. Nessuno ricorda che provano emozioni umane, pur essendo qualcosa di diverso, apparentemente immutabili ed eterni.
La nascita di Erinke non è passata inosservata. I Guardiani dei Confini e la Resistenza, due forze in aperto contrasto, la cercano, ma la sua scelta è di affidarsi a Nimpha, l'unica istituzione in grado di proteggerla. Sarà Ruben, incaricato di catturarla per la Resistenza, a sconvolgere i suoi piani. Fin dal primo momento sguardo, sono consapevoli che il loro destino è essere uniti. Ma la loro unione e i loro ideali porteranno Keribe sull'orlo di una spaventosa guerra tra i Mondi.

Qualche titolo ha attirato la vostra attenzione? Sinceramente parlando, vedendolo così, Dark Games non sembra male e nemmeno Keribe (piccolo spoiler: l'ho attualmente in lettura e lo sto trovando particolare). Fatemi sapere!

Alla prossima.

giovedì 20 ottobre 2016

In libreria dal 20 Ottobre per Newton Compton Editori!

Ciao a tutti amici lettori e non bentrovati qua sul blog. Oggi sono qua per lasciarvi le nuove uscite Newton Compton Editori che troverete da oggi 20 Ottobre nelle varie librerie fisiche ed online. Bando alle ciance, partiamo!

"Chiaramente mi innamoro" di Kristen Proby

Dall’autrice di Ti porto via con me, bestseller di New York Times e USA Today

With Me Series

Jules Montgomery è troppo impegnata e soddisfatta della sua vita per preoccuparsi di un uomo, in particolare di uno come Nate McKenna. Crescere con quattro fratelli le ha insegnato soprattutto a stare lontano dagli uomini sexy con tatuaggi e motociclette. Se poi l’uomo in questione è il tuo capo, allora le distanze vanno mantenute a ogni costo. A Nate McKenna, invece, non frega nulla del divieto di fraternizzare e di tutte le politiche aziendali. Ha deciso che vuole lei ed è sicuro che la avrà. Purtroppo, durante una notte incredibile, Jules ha violato ogni regola che si era imposta. Può combattere quanto vuole contro Nate, ma sembra davvero che quell’uomo conosca tutte le mosse vincenti della guerriglia amorosa. Metterà a rischio la sua carriera per del sesso (ma era davvero solo sesso?), non importa quanto il suo corpo e il suo maledetto cuore continuino a farla impazzire…

"Cospirazione Monna Lisa" di Tibor Rode

Non credere a quello che vedi
Le belle apparenze ingannano

A Milano L’Ultima Cena di Leonardo Da Vinci viene distrutta. In Messico un gruppo di modelle viene rapito e seviziato: quando le ragazze riappaiono, i loro volti sono brutalmente sfigurati da quelle che sembrano vere e proprie operazioni chirurgiche. Contemporaneamente in tutto il mondo si diffonde un virus informatico, che altera sistematicamente i file fotografici. C’è forse una connessione tra questi eventi? Sarà Helen Morgan – una scienziata di Boston – a far luce sulla vicenda. Quando infatti sua figlia viene rapita, la donna comincia a seguire una pista che la porta in Europa, ed esattamente al Louvre, dove il quadro della Gioconda pare essere in pericolo. Ma le ragioni di tutto questo affondano nel passato, intorno al 1500, quando il famoso dipinto vide la luce…

"La battaglia sulla montagna di Dio" di Giulio Castelli

1898. Elio Dossi, in fuga da Milano dopo i moti repressi nel sangue dal generale Bava Beccaris, si lascia coinvolgere in una spedizione di occidentali alla volta dell’Armenia. Lo scopo del viaggio è recuperare l’Arca di Noè, che secondo le interpretazioni bibliche dovrebbe essere sepolta tra i ghiacciai del monte Ararat. Viaggiando tra i pericoli nei territori dell’Impero Ottomano, i nove membri della spedizione – tutti con qualche segreto da nascondere – si troveranno a fronteggiare memorabili personaggi: il freddo e crudele capitano Demir, che sogna un impero etnicamente “pulito”; il colosso Aganesian, pronto all’estremo sacrificio in difesa dei suoi compatrioti; il colto e generoso dottor Katurian e la sua seducente figlia Helena. Mentre la missione prosegue, il gruppo assisterà suo malgrado al massacro di migliaia e migliaia di armeni, ad opera di bande di musulmani protette da scherani del sultano Abdul Hamid… Un racconto avventuroso in cui le piccole storie personali si intrecciano splendidamente con la storia di un popolo ancora oggi perseguitato.

"Dreamology" di Lucy Keating

Per quanto Alice può riuscire a ricordare, Max è sempre stato parte integrante dei suoi sogni. Insieme
hanno girato il mondo, vissuto esperienze straordinarie e si sono innamorati alla follia. Max è il ragazzo perfetto… Peccato che non sia reale. Perché Max non esiste. O almeno, così ha sempre pensato Alice. Fin quando entra nella sua nuova classe, il primo giorno di scuola, e… non riesce a credere ai suoi occhi: il suo Max è lì, davanti a lei, in carne e ossa. Ben presto però dovrà fare i conti col fatto che il Max reale è molto diverso dal Max dei sogni. Il Max reale è testardo e problematico, ha una vita complicata e intensa, di cui Alice non fa parte, nonché una ragazza, Celeste. Anche il loro incontro e il loro rapporto non sono così perfetti come lei aveva sperato. Quando si è vissuto un amore da sogno, ci si potrà mai accontentare della realtà?

E se il ragazzo dei tuoi sogni esistesse davvero?

"Forse non tutti sanno che a Venezia..." di Alberto Toso Fei

Su Venezia si ritiene (non a torto) che sia stato già detto e scritto molto. E allora questo libro cerca di raccontare quel che forse, perché meno eclatante, non occupa ancora le pagine dei tanti volumi sulla città: volti inconsueti, nascosti, inediti e curiosi della Laguna. La Venezia che ne emerge è fresca, divertente, insolita, tanto che molti degli aspetti descritti nel volume vi faranno esclamare: ma dài! D’altronde, Venezia sembra essere stata costruita per stupire. Ogni sua pietra nasconde una storia; dietro a ogni angolo si cela una sorpresa che aspetta solo di essere scoperta. Dalle invenzioni legate alla città, a particolari meno noti sulla vita dei dogi, alla venerazione di santi inesistenti: un viaggio per assaporare la città dal fascino ineguagliabile.

Forse non tutti sanno che a Venezia...

…il Ghetto Vecchio è più nuovo del Ghetto Nuovo
…fu pubblicato il primo libro tascabile
…ci sono delle chiese dedicate a santi che non esistono
…lo scalmo per il remo si chiama fórcola e può essere utilizzato per ogni tipo di manovra
…fu inventato il copyright
…è nata la parola “ciao”
…fu aperta la prima casa da gioco pubblica al mondo
…ci sono ben quattro campanili pendenti
…il doge non veniva pagato per governare la città
…il diavolo e le streghe escono dalle case forando i muri

"Alla scoperta dei segreti perduti di Roma" di Flavia Calisti

Roma è unica: in nessun’altra città si può camminare dentro la storia, accanto alla storia, sopra la
storia. I nostri passi si muovono sopra ville, tombe, terme, chiese, templi. Ci sono luoghi in cui la storia è stata scritta: a largo Argentina, per esempio, proprio davanti al teatro, nel punto in cui Cesare venne pugnalato, o nella basilica di San Pietro, dove si è conservata la Rota Porfiretica, il grande cerchio di porfido sul quale Carlo Magno si inginocchiò per essere incoronato la notte di Natale dell’800 d.C. Luoghi in cui la storia ha conosciuto i suoi bivi più tragici, come ponte Milvio, presso cui Massenzio annegò, dando campo libero a Costantino e al trionfo del Cristianesimo, o che conservano memorie incredibili: sul Palatino vi sono ancora i fori della capanna attribuita a Romolo, sotto Villa Torlonia c’è il bunker di Mussolini, a Casal de’ Pazzi troviamo zanne di elefanti di 200.000 anni fa, accanto a installazioni di street art. I monumenti che incontreremo in queste pagine non sono descritti tecnicamente, ma “ascoltati”: ogni antica pietra ha da raccontare un avvenimento, un evento o anche solo un particolare della vita di un anonimo cittadino. Gli stessi romani più appassionati della loro storia non possono dire di sapere tutto di Roma, perché c’è sempre qualche angolo sconosciuto da scovare, da esplorare, da amare. Questo libro vi aiuterà a trovare molte di queste tracce, sfatando luoghi comuni e rivelando particolari ancora ignorati di quella che fu l’Urbs, la “città” per eccellenza, destinata, per volere stesso degli dèi, a essere caput mundi.

Un libro indispensabile per scoprire i segreti della Città Eterna

• Quando Google Maps era di marmo (La Forma Urbis Romae)
• Qui (non) riposano le ossa di Scipione (Il sepolcro degli Scipioni)
• Il bambino morto per aver studiato troppo (La Porta Salaria)
• La ninfa che pianse troppo (La Caffarella)
• La prima parolaccia detta pure in chiesa (La basilica di San Clemente)
• Un tombino che nasconde un tesoro (L’ipogeo di via Dino Compagni)
• L’isola che non c’era (L’Isola Tiberina)
• Le piramidi di Roma erano più di quelle di Giza! (Le tombe piramidali)
• La caserma dei pompieri (L’excubitorium della VII coorte)
• Quando le fogne a Roma funzionavano e le donne erano furbe (La Cloaca Maxima)
• «Fin qui arrivò Fiume» (Le inondazioni del Tevere)

…e tanto altro ancora

"Il principe maledetto di Firenze" di Catherine Fletcher

La spettacolare vita e l’infido mondo di Alessandro de’ Medici 

1531. Dopo anni di guerra brutale e intrighi politici, il figlio bastardo di un duca Medici e di una serva mulatta arriva a Firenze.
Nonostante le sue dubbie origini e il colore della pelle, nel giro di un anno diventa padrone della città. Sostenuto dal papa e da Carlo d’Asburgo, a soli diciannove anni Alessandro riafferma il dominio dei Medici sulla città, mettendo fine alla sanguinosa rivalità familiare e alle insubordinazioni che avevano minato la stabilità della Repubblica fiorentina. Ma la sua condizione di principe non gli servirà a evitare la fine che lo attende…
Dai palazzi di abbagliante bellezza alle ville toscane fino ai vicoli insidiosi di Firenze e ai corridoi del potere papale, la spettacolare ascesa di Alessandro ci porta in un luogo e in un tempo in cui il colore della pelle significava poco, ma la forza delle alleanze voleva dire tutto.
Il principe maledetto di Firenze è lo straordinario racconto della vita di Alessandro de’ Medici, detto il Moro, una storia drammatica fatta di assassinii, spie e tradimenti, un vivido squarcio sull’opulento e spietato mondo del Rinascimento in Italia.

Intelligente, carismatico, geniale
Il suo nome è Alessandro de’ Medici

Per oggi è tutto. Sicuramente fra tutti i titoli citati quello più atteso è Dreamology di cui si tanto chiacchierato fra i booktubers americani ed italiani. Qualcosa ha attirato la vostra attenzione? Fatemi sapere!

Alla prossima.
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