1869, l'esploratrice Claire Dulac parte per lo spazio alla ricerca della perfetta fonte di energia pulita e rinnovabile situata, secondo i suoi calcoli, in uno strato superiore all'atmosfera: l'etere. Ahimè non tutto andrà come previsto e giocandosi tutto, la missione fallirà e di lei verrà persa ogni traccia. Sarà suo figlio Séraphine, una volta entrato in possesso del diario della madre (unico reperto rimasto di lei), a continuare a coltivarne il sogno.
In un'Europa tinta di rosso dalla guerra Prussiana, dove intrighi, cospirazioni e colpi di stato la fanno da padroni, l'avventura del nostro protagonista prende il via ed assieme a suo padre, a Sophie e Hans (due fratellastri che conosceremo di tavola in tavola) e il Re Ludwig II, cugino della futura Imperatrice Sissi, partirà alla ricerca dell'etere ed alla scoperta di ciò che sin dall'alba dei tempi ha sempre catturato la curiosità umana: lo spazio.
Ad oggi possiamo trovare tradotti in italiano i primi due volumi dei quattro pubblicato. Due testi davvero bellissimi, una vera e propria gioia per gli occhi. Non ringrazierò mai abbastanza Oscar Vault per avermi dato la possibilità di leggerli e di essere qua oggi per parlarvene. Dire che ve li consiglio è riduttivo, soprattutto se voi alla lettura siete amanti di Jules Verne e di Miyazaki.
Ne ho parlato anche su Youtube nel caso abbiate voglia di sentirne qualcosa in più, con la speranza che vogliate compiere anche voi questo viaggio.
Alla prossima chiacchierata
Valentina